Oggi ci aspetta un' intera giornata in auto: non sono previste tappe intermedie.
Inoltre quello che piu preoccupa è che dovremo attraversare il deserto spagnolo e la paura maggiore non è tanto il caldo, ma se la macchina riuscirà o meno a resistere senza fondersi.
Fino A Saragoza, il paesaggio è arido e assolato, il clima torrido: scorre davanti a noi terra rossa e brulla, compaiono canyon veri e propri, l'aria trema per il caldo, ma nonostante ciò, tutto ha un fascino particolare.
Ogni poco si vede una macchina sul ciglio della strada a cui fuma il motore ed ogni volta ci corre un brivido lungo la schiena: se ci succedesse qualcosa qui, senza neanche un cespuglio dove ripararsi dal caldo...
Cercando di non pensare, tiriamo avanti fino a Barcelona, con la mezza idea di dormire qui stanotte, ma la città appare troppo grande dall'autostrada e, memori delle disavventure madrilene per cercare un parcheggio, decidiamo di lasciare perdere e andare avanti ad oltranza fino alle sette.
Arriviamo alla cittadina di Figuerez, molto vicina al confine francese.
Qui siamo vicini all'autostrada e tutto risulta un po' triste sebbene proprio qui vicino ci sia un bar che serve delle tapas fantastiche... questo è l'ultimo assaggio di Spagna!